Skull and Bones consente ai giocatori di esplorare una versione romanzata dell'Oceano Indiano dell'età d'oro della pirateria. Ma la pirateria non nacque all'improvviso, specie se si pensa all'Oceano Indiano. Si sviluppò grazie ai ricchi commerci di spezie, seta e delle altre merci in voga tra le popolazioni europee del XVII secolo. Tali opportunità di guadagno spinsero i pirati a organizzarsi secondo un nuovo modello: le reti di contrabbando segrete.
Nel corso di Ubisoft Forward, il team di Skull and Bones ha dato nuove informazioni su queste reti, di cui è possibile venire a conoscenza solo dopo averne guadagnato il diritto. Per riuscirci, devi incrementare la tua infamia e infine sbloccare il tuo ufficio privato, fornito dall'organizzazione nota come "Il Timone", che diventerà la base operativa delle tue operazioni di contrabbando. Il Timone ti darà la possibilità di produrre beni di grande valore quali rum e oppio e di venderli agli acquirenti più facoltosi. Di conseguenza avrai più margine per selezionare i tuoi contratti, in modo da non dipendere più dagli altri capi pirati.
La presentazione di Ubisoft Forward si è poi concentrata sulla possibilità di costruire e di personalizzare le proprie navi. Ogni nave è pensata per assecondare diversi stili di gioco, siano essi incentrati sulla manovrabilità, sulla potenza o sulla capacità di carico, e ciascuna di esse offre vantaggi specifici. Per esempio il sambuco agevola i giocatori inclini all'uso delle armi da fuoco, mentre il bricco, già molto potente, può infliggere ulteriori danni quando è ancorato. E questo è solo l'inizio: ogni nave può essere dotata di armi, munizioni, protezioni, mobilia e ornamenti, per consentire ai giocatori di attuare varie modifiche in base agli incarichi ricevuti e ai desideri di personalizzazione.
Armare la tua nave non significa solo fare scorta di palle di cannone. Devi pensare attentamente ai tuoi scopi. Preferisci affondare le navi nemiche e recuperarne i resti in acqua? Allora sceglierai munizioni da perforazione, che sfondano le protezioni e fanno imbarcare acqua, oppure le munizioni incendiarie, che possono devastare le grandi strutture in legno. Se invece vuoi sabotare le navi per poi abbordarle facilmente, fai a pezzi le vele nemiche con munizioni da strappo. Esistono poi numerose armi a disposizione, tra cui cannoni, balestre, mortai, lanciarazzi e lanciatorpedini, ciascuna con tipi di danni unici che lasceranno di stucco i tuoi avversari.
Detto questo, a ogni arma corrisponde una protezione in grado di contrastarla. Per esempio non ti conviene usare un lanciafiamme contro una nave rivestita di cuoio, in quanto il cuoio resiste molto bene ai danni da fuoco. Imparare a proteggersi a seconda delle armi nemiche e contrattaccare con un'arma che non lascia scampo è solo uno dei tanti modi per sopravvivere in mare.
Se vuoi farti un'idea di ciò che vivrai capitanando la tua nave in Skull and Bones, sappi che gli sviluppatori sono alla ricerca di volontari disposti a provare la versione PC e a fornire il proprio feedback con il Programma Insider. Per avere l'opportunità di partecipare, visita il sito ufficiale.
Il lancio di Skull and Bones è previsto per l'8 novembre su PC, PS5, Xbox Series X|S, Stadia e Amazon Luna. Per altre informazioni sul gioco, scopri se il tuo PC è pronto con i requisiti di Skull and Bones per PC e scopri come saccheggiare bersagli a terra e in mare.