Quest'anno, in occasione della Giornata internazionale della donna, gli studi Ubisoft di tutto il mondo celebrano i successi raggiunti dalle donne nei videogiochi e nella società, puntando il dito contro le discriminazioni di genere e con l'obiettivo di raggiungere una parità reale, tanto dentro quanto fuori dal posto di lavoro. Dibattiti e conferenze che vedono protagoniste donne del settore videoludico ma anche figure di riferimento esterne al settore, corsi di coding per ragazze e molto altro ancora: qui troverai alcune delle iniziative con cui gli studi Ubisoft nel mondo vogliono celebrare le donne e diffondere consapevolezza sulle questioni di genere.
Ubisoft Reflections e Ubisoft Leamington (UK) hanno invitato Brenda Romero, Game Designer e autrice di grande esperienza, a discutere del ruolo delle donne nel settore tecnologico. Romero ha scritto e progettato diversi videogiochi nel corso della sua carriera, ma è anche autrice di libri sul game design e su come entrare nell'industria dei videogiochi. Nel corso di un evento moderato da Louise Marchant, Brand Director di Ubisoft, Romero racconta le difficoltà che incontravano le donne negli anni '60 e '70 e cosa si può fare per mantenere il clima di maggiore inclusività creatosi negli anni, e spiega come sia necessario colmare il gender gap che esiste ancora oggi.
Il team di Ubisoft Philippines ha organizzato una cena virtuale seguita da una discussione per incoraggiare le donne che lavorano nello studio a condividere le loro esperienze e a raccontare perché hanno scelto di entrare in un'industria che nell'opinione comune è dominata dagli uomini. Il team è stato anche invitato a partecipare a un seminario sull'emancipazione femminile organizzato dalla Commissione nazionale filippina sulle donne: il seminario si prefigge lo scopo di accendere i riflettori sui traguardi raggiunti dalle donne e di discutere problemi, sfide e iniziative finalizzate al raggiungimento della parità di genere.
Ubisoft Montreal ha organizzato una conferenza per i dipendenti nell'ambito di una serie di incontri che, in passato, hanno avuto come protagoniste donne attive in settori diversi e ricoprenti svariati ruoli nella società. Quest'anno la senatrice canadese ed ex campionessa paralimpica Chantal Petitclerc è stata invitata a parlare di resilienza, passione e superamento degli ostacoli. Inoltre le figlie e le nipoti dei membri del team hanno ricevuto lezioni di coding gratuite da alcuni esperti di Ubisoft Montreal per stimolare il loro interesse verso le discipline scientifiche, trasmettendo il messaggio che, a prescindere dal genere, tutti possono avere una carriera nei videogiochi e nello sviluppo di software.
Il team Diversity and Inclusion di Ubisoft France ha organizzato due incontri rivolti ai dipendenti per celebrare la ricorrenza e per discutere il tema del ruolo delle donne in ambito professionale e nella società. Il primo incontro vedrà protagoniste alcune dipendenti del team, che racconteranno la loro esperienza di donne nell'industria dei videogiochi, mentre il secondo tratterà il medesimo tema ma dal punto di vista di donne che non lavorano in Ubisoft. Ubisoft Bordeaux e Ubisoft Saguenay hanno inoltre organizzato incontri per incoraggiare le loro dipendenti a condividere le proprie storie e la loro esperienza personale con i colleghi.
Intanto Ubisoft Sofia ha organizzato una Mar[ch]athon (maratona di marzo) per sensibilizzare sul tema e raccogliere fondi per il Bulgarian Fund for Women. Tutti i membri del team sono stati incoraggiati a correre una distanza equivalente a una maratona registrando i propri progressi usando smartwatch, app o altri apparecchi, e condividendo i risultati ottenuti per tutto il mese di marzo. Per ogni chilometro completato, il team donerà un lev al Bulgarian Fund for Women, che si batte per tutelare i diritti delle donne, per combattere gli stereotipi e per lottare contro violenza e discriminazioni di genere.
Il team di Ubisoft Toronto sosterrà con una donazione l'organizzazione locale senza fini di lucro DMG e il suo programma Damage Labs. DMG offre borse di studio agli studi di videogiochi diretti da persone che appartengono a gruppi marginalizzati e sottorappresentati per incoraggiare l'espressione artistica in comunità che spesso si sentono ignorate dall'industria del settore. Oltre alla donazione, 10 studi beneficeranno di una mentorship nell'ambito del programma di quest'anno. Si terrà anche una cerimonia di premiazione per celebrare vincitori e finalisti del programma Womxn Develop at Ubisoft organizzato da Ubisoft Toronto, un concorso per game designer rivolto a donne e persone di identità di genere non binaria provenienti dall'Ontario: chi vincerà, beneficerà di mentorship e stage retribuiti presso lo studio.
Un dibattito internazionale sarà invece dedicato al tema ufficiale scelto quest'anno per la Giornata internazionale della donna: #ChooseToChallenge. Questo motto chiede alle persone di agire in prima persona per contrastare gli stereotipi di genere nelle loro comunità e di celebrare i traguardi raggiunti dalle donne per avanzare insieme verso un mondo più inclusivo e più equo. La discussione sarà moderata dalla neo-nominata Vice President of Global Diversity & Inclusion Raashi Sikka e vedrà protagoniste cinque donne che occupano ruoli importanti all'interno di Ubisoft: la recentemente nominata Vice President of Editorial Bio Jade Adam Granger; Anne Blondel Jouin, Vice President of Open Innovation Accelerator; Brenda Panagrossi, Vice President of Platform & Product Management; Josiane Valverde, Senior Director of Operations; e Sherry Zhou, Associate Producer.
Per conoscere le altre iniziative Ubisoft per la Giornata internazionale della donna, segui le attività degli studi e dei team di tutto il mondo sui social media nella settimana dell'8 marzo. Per altre notizie e approfondimenti da Inside Ubisoft, consulta i nostri articoli precedenti.